Crocevia 100 numeri del Borgonews di BorgoAdmin 9 Dicembre 2010 di BorgoAdmin 9 Dicembre 2010 128 Scriveva un famoso umorista che, per avere successo, qualunque commemorazione deve ricordare, più o meno esplicitamente, che quello raggiunto “non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza”. Pur concordando con questa aurea massima, nel festeggiare il 100° numero della nostra newsletter è doveroso guardare prima di tutto al lungo cammino compiuto da quando, cinque anni fa, prese il via questa “avventura” pensata e fortemente voluta dal nostro Presidente Eugenio Caggiati. Grazie, soprattutto, all’abile direzione di Giuseppe Bizzi e alla sapiente impaginazione di Simone Mazza, il Borgonews ha man mano assunto un ruolo significativo nel dibattito politico e culturale cittadino ed ha progressivamente aumentato il numero dei lettori abituali, che sono ormai alcune migliaia. Certo, in pochi anni, il panorama dell’informazione, e di quella on line in particolare, è radicalmente cambiato, se solo si considerano i diversi quotidiani locali “elettronici” oggi presenti a Parma.Il Borgonews, per usare una formula necessariamente sommaria, ha sempre puntato più sulla “formazione” che sulla ”informazione”, nel senso di privilegiare la riflessione, il confronto, e, talvolta, l’attenzione ad argomenti trascurati o trattati in modo discutibile. Si pensi al tema dell’immigrazione e del dialogo interculturale che – sia detto senza falsa modestia – anche grazie all’impegno “pionieristico” del Borgo e della sua newsletter, sulla stampa quotidiana sta finalmente uscendo dagli stereotipi (immigrazione=problema, o addirittura straniero=criminale) con cui veniva affrontato fino a poco tempo fa. Ma, su un altro versante, va ricordata anche la costante attenzione riservata alle tematiche dell’impegno politico dei credenti e della riscoperta-attualizzazione del Concilio, riproposte con ammirevole continuità grazie all’amico collaboratore Graziano Vallisneri. Tornando al consiglio iniziale, il traguardo dei 100 numeri, se è ovviamente motivo di orgoglio, è anche uno stimolo a fare ancora meglio. Vorremmo che sempre più il Borgonews divenisse uno spazio “aperto” che, pur mantenendo l’impostazione che da sempre lo caratterizza, dia voce a tutti coloro che intendono dare il proprio contributo alla crescita culturale ed umana della comunità in cui viviamo.Viviamo tempi difficili e incerti, tanto a livello nazionale che locale, ed è forte la voglia di “lasciar perdere”, di cedere alla tentazione del disimpegno e dell’indifferenza. Ma proprio come reazione ad un simile stato d’animo è questo il momento in cui quanti hanno a cuore il destino del proprio Paese e della propria città possono (e, se ne sono convinti, devono) “mettere in circolo” idee, progetti, esperienze….Se Il Borgo, di cui la newsletter è espressione, si definisce “circolo”, è proprio per fedeltà a questa mission: così è avvenuto fino ad ora con i suoi 30 e più anni di attività e con i primi 100 numeri del Borgonews, e così (è un augurio, ma anche un impegno) continuerà a fare in futuro. Ci potete contare…anche dopo il 100° numero! Riccardo Campanini 0 FacebookWhatsappEmail post precedente Cattolici e politica: un vuoto da colmare post successivo La carica dei 101 Dalla stessa sezione LA CORSA PER BRUXELLES: UNA SELEZIONE INNATURALE? di... 23 Aprile 2024 CHI HA PAURA DEL RAMADAN? di Riccardo Campanini 11 Aprile 2024 IL MINISTRO, IL PONTE E LO STRETTO (NECESSARIO?)... 21 Marzo 2024 IL SILENZIO DEGLI INCOERENTI di Riccardo Campanini 7 Marzo 2024 GRETA NEL PAESE DEI TRATTORI di Riccardo Campanini 22 Febbraio 2024 SPORTIVI (E NON), DIVERSAMENTE ITALIANI di Riccardo Campanini 8 Febbraio 2024 AD AUSCHWITZ C’È ANCORA LA NEVE di Riccardo... 25 Gennaio 2024 ELETTORI E VOTO: NON SEMPRE C’È (ANCORA) DOMANI ... 11 Gennaio 2024 ANNO NUOVO, SEDE NUOVA di Riccardo Campanini 21 Dicembre 2023 LA “SVEGLIA” DEL CENSIS di Riccardo Campanini 11 Dicembre 2023 Lascia un commento Cancella risposta Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Δ