La Piazza PARMA POLICENTRICA: IL FONDAMENTALE STRATEGICO RAPPORTO CON IL TERRITORIO PROVINCIALE, LE CITTÀ CONTERMINI, LA REGIONE, L’ITALIA, E L’EUROPA di Gabriele Ferrari di Redazione Borgo News 26 Maggio 2022 di Redazione Borgo News 26 Maggio 2022 213 Fare insieme ad alcuni amici una riflessione, in questo tempo di campagna elettorale sul futuro della nostra città desiderosa di un nuovo protagonismo con riferimento all’ambito provinciale, all’Emilia occidentale, ad altre città contermini come Mantova, Cremona, Massa e Spezia. Ripensando ed attuando un rapporto maturo e strutturato con Regione, Governo centrale e Bruxelles. Lo abbiamo fatto attorno ad un tavolo con Riccardo Campanini, Meuccio Berselli,l’on.le Gianluca Beneamati e Michele Guerra in un caldo pomeriggio domenicale, insieme ad un folto gruppo di persone. Parma deve tornare a “volersi bene”: partendo da qui la città deve ritrovare una sua centralità; non rivendicazioni sterili ma cura di sé, dei luoghi e degli spazi pubblici e privati, riscoprendo il gusto e la necessità di misurarsi con progetti condivisi e partecipati con le forze economiche e sociali, favorendo quella coesione indispensabile che agevoli anche la crescita di una classe dirigente pubblica all’altezza delle sfide che oggi sono richieste ad un territorio importante come il nostro. Per fare questo occorre una compagine amministrativa autorevole che agisca con umiltà e competenza e che dialoghi strettamente con la Provincia e con i Comuni, che rafforzi i legami e le strategie condivise con l’Università, le realtà produttive, le associazioni di categoria, gli ordini professionali, i sindacati e le forze positive e propositive del volontariato sociale e del Terzo settore. L’autosufficienza praticata molte volte negli ultimi decenni, il malinteso civismo, la esaltata diversità di Parma, hanno portato di fatto ad una irrilevanza su molti, troppi livelli.L’auspicio, che per noi è un impegno, è che a partire dalla futura amministrazione si possa iniziare il cambio di passo necessario che favorendo e costruendo azioni e relazioni adeguate porti a risultati positivi. 0 FacebookWhatsappEmail post precedente “BABY GANG”: UNA SEMPLICE RISPOSTA di Silvana Giannetti post successivo TRENTENNALE DELLA STRAGE DI CAPACI di Monica Cocconi Dalla stessa sezione UN FESTIVAL PER RACCONTARE L’INDUSTRIA E LE ALTRE... 21 Novembre 2024 “OGNUNA DI NOI PUO’ ESSERE ED E’ GIULIA” 21 Novembre 2024 “MAMME BACK TO WORK” – IL LAVORO DOPO... 21 Novembre 2024 LA COP-29 IN AZERBAJIAN: NEGOZIATI LENTI E L’INTERCONNESSIONE... 21 Novembre 2024 MIGRANTI, GOVERNO, GIUDICI: FACCIAMO CHIAREZZA di Nicola Sinisi... 21 Novembre 2024 IL PROGRAMMA DE “IL BORGO” : L’INDUSTRIA, L’EUROPA,... 7 Novembre 2024 A PROPOSITO DI LEGGE DI BILANCIO di Alfredo... 7 Novembre 2024 MIGRANTI, GOVERNO, GIUDICI: FACCIAMO CHIAREZZA di Nicola Sinisi... 7 Novembre 2024 GPA. ALCUNE RIFLESSIONI di Erica Romanini 7 Novembre 2024 IL RAPPORTO DRAGHI: UN ALTRO WHATEVER IT TAKES?... 17 Ottobre 2024