RAGAZZI DELL’EUROPA di Riccardo Campanini

di BorgoAdmin

Nei giorni scorsi il nostro Circolo ha concluso l’anno sociale 2023-2024 con il “Borgoday”, il consueto momento di festa e di riflessione che ne ricorda la nascita nell’ormai lontano 1977. Nell’occasione è stato consegnato un attestato di riconoscimento come testimone dei valori del Circolo ad Arianna BrigantI (v. articolo di L. Mirti) ed è stata inoltre brevemente riassunta l’attività de “Il Borgo” da settembre a giugno. Tra i tanti argomenti toccati in questa breve carrellata sulle iniziative svolte, due sono stati i temi maggiormente richiamati: quello dell’Europa, che nei mesi scorsi è stato opportunamente approfondito in vista delle elezioni europee del 8 e 9 giugno; e quello dei giovani, in particolare prendendo spunto dal 10° “compleanno” di Borgolab, il Laboratorio di formazione alla cittadinanza attiva, che in questi anni ha visto centinaia di ragazzi e ragazze apprendere e sperimentare i fondamenti dell’impegno e della responsabilità verso il bene comune. Proprio il risultato delle elezioni europee, al di là delle analisi più strettamente politiche cui sono dedicati anche alcuni articoli di questa newsletter, evidenzia che il binomio giovani-Europa non solo è particolarmente forte, ma è destinato ed essere l’unica o almeno la principale speranza per il proseguimento di quel percorso di rafforzamento dell’unità europea che sembra oggi particolarmente difficile e complesso. I dati relativi al voto, infatti, dimostrano senza ombra di dubbio che i giovani italiani hanno scelto i partiti dichiaratamente europeisti in percentuale considerevolmente maggiore rispetto agli elettori adulti ed anziani. E questo è sicuramente un elemento positivo, che però deve fare i conti con una realtà in cui le giovani generazioni sono – per numero ma anche per “potere” – in condizioni di evidente inferiorità e quindi con poche possibilità di incidere sulle scelte future dell’Italia e dell’Europa.

L’auspicio quindi è che anche chi anagraficamente non appartiene più al mondo giovanile condivida con quest’ultimo il desiderio di consolidare e rafforzare il processo di unità tra i popoli europei, oggi minacciato soprattutto da diffusi sentimenti di paura verso il “nuovo” intercettati e ingigantiti da forze politiche che promettono un rassicurante quanto illusorio –e alla fine forse pericoloso – ritorno ad un passato di certezze e identità ormai tramontate. Per esempio, riandando alla cronaca sportiva di queste settimane, è del tutto antistorico il pregiudizio che gli atleti italiani debbano essere tutti rigorosamente “bianchi”, quando invece i protagonisti dei recenti campionati europei di atletica sono spesso il frutto (perfettamente riuscito) di incroci e mescolanze di etnie diverse. Nel corso del Borgoday hanno preso la parole anche alcuni protagonisti della prima edizione di Borgolab, allora ragazzi/e, oggi giovani adulti/e impegnati nella professione, nell’associazionismo, nella promozione della legalità, mentre altri loro coetanei hanno scelto la strada dell’impegno politico diretto. E proprio con questo “vento” di speranza e di futuro portato dai giovani si è concluso nel migliore dei modi un altro intenso anno di attività del nostro Circolo: arrivederci quindi a settembre, con tanti nuovi progetti già in cantiere.

Il Direttore, la Segretaria di Redazione, i Redattori e collaboratori di Borgonews augurano a tutti/e buone Ferie!

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