“IL BORGO”, L’ITALIA, IL MONDO…: PICCOLO BILANCIO DI FINE ANNO di Riccardo Campanini

di Riccardo Campanini

E’ consuetudine, giunti ormai al termine di un altro anno,  tracciare un sommario bilancio di quanto avvenuto in questi 12 mesi.  Ma naturalmente una tale sintesi può e deve essere fatta a più livelli – personale, associativo, locale, nazionale…-, ognuno dei quali ha le sue specificità e i suoi aspetti positivi e negativi.

Limitando l’attenzione all’attività svolta dal nostro Circolo, il bilancio è senz’altro positivo, viste le molte ed importanti iniziative realizzate durante tutto l’anno: solo per citare quelle messe in atto nelle ultime settimane, si possono ricordare l’avvio della nuova edizione di BorgoLab, gli incontri con i nuovi Assessori su alcuni dei più importanti temi dell’Agenda Parma 2022; il qualificato e partecipato Convegno per ricordare Carlo Buzzi a 100 anni dalla nascita; gli interessanti dibattiti sul futuro dell’Europa e sul tema – quanto mai attuale e cruciale – dell’energia.  Non ultimo tra i nostri sforzi, un sito web completamente rinnovato e grazie a P40 finalmente molto più piacevole e fruibile, oltre a una splendida Borgo News anch’essa tutta nuova nella grafica e nella leggibilità, a vantaggio di tutti.

Si può certo sempre fare di più e di meglio, ma senza dubbio anche nel 2022 “Il Borgo” ha mantenuto e rafforzato quell’autorevolezza e quel prestigio che ha conquistato negli anni grazie all’impegno, alla competenza e alla passione delle tante persone che, ieri come oggi, hanno dedicato tempo ed energia al nostro Circolo e che, non potendo essere ringraziate una per una, vanno accomunate in un unico, grande elogio.

Allargando invece lo sguardo a quanto successo in Italia, e nel mondo, sono tante le possibili chiavi di lettura di questo 2022. Sicuramente una delle più attendibili è quella che legge i 12 mesi trascorsi sotto il segno della sorpresa: chi, all’inizio di quest’anno, avrebbe previsto la riconferma di Mattarella al Quirinale, le elezioni anticipate, la vittoria elettorale e la conseguente premiership di Giorgia Meloni, ma anche – purtroppo – l’invasione russa dell’Ucraina? Oppure – per passare ad argomenti un po’ meno seri – chi avrebbe immaginato un Mondiale di calcio con Cristiano Ronaldo in panchina e il Marocco in semifinale?! Ecco, se c’è un “insegnamento” che l’anno ormai trascorso può utilmente consegnare a chi cerca di riflettere su quanto accaduto da gennaio ad oggi, è quello di essere sempre pronti al cambiamento e alla novità, coniugando nel modo migliore “resilienza” – come si suole dire ultimamente – e flessibilità. Che poi, a pensarci bene, non è esattamente una novità di questi giorni: il tempo di Avvento che ci sta portando al Natale si è aperto con un testo di quasi 2000 anni fa contenente l’invito a vigilare, che è appunto – in termini “laici” – la capacità di non farsi cogliere impreparati da piccoli e grandi imprevisti. E’ questo- oltre naturalmente a quello di un 2023 ricco di soddisfazioni – anche l’augurio e l’invito ai nostri lettori per l’anno che verrà.

La Redazione di Borgo News augura a tutti/e Buon Natale e un sereno Anno nuovo. A presto a tutti Voi!

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