I ponti Il Forum Interreligioso: rinnovare la volonta’ di pace, riaffermare i valori umani, riaprire la speranza di BorgoAdmin 2 Ottobre 2014 di BorgoAdmin 2 Ottobre 2014 Dopo questa estate insanguinata, da conflitti nei quali spesso si cela un fattore religioso conteso da poteri politici e da logiche etniche, ritrovarsi e confrontarsi non è stato agevole. Sembrano dissolversi nel nulla le speranze a lungo coltivate e seminate dai costruttori di pace; si moltiplicano invece le violenze, si ignorano le esigenze della giustizia e la voce dei popoli, mentre prevalgono, ancora una volta, le diffidenze e gli odi, le preclusioni e i fondamentalismi, verso una folle corsa alle armi. E si rinnova lo spettro di una guerra senza confini e dello scontro tra civiltà. Urge fermare questa irragionevole e disumana logica di morte: per dare voce a questo anelito di vita che sorge da tante coscienze, il Forum Interreligioso si è ritrovato per compiere una riflessione aggiornata, esprimendo anzitutto la propria vicinanza alla Congregazione Saveriana colpita dall’ assurda violenza che ha tolto la vita alle tre sorelle missionarie in Burundi. La discussione avviata nella seduta plenaria del Forum -con la presenza delle quattro fedi che la compongono (ebraica, cristiana, islamica e baha’ì), di tutte le confessioni cristiane rappresentate (avventista, cattolica, evangelica metodista ed ortodosse) e delle associazioni sostenitrici (SAE, Mov. Focolari, Amicizia ebraico-cristiana, Circolo Il Borgo, Insieme per Parma)- ha consentito di mettere a fuoco alcuni punti di convergenza: L’assurdità della guerra, ovunque e indipendentemente dalle sue motivazioni: a favore di una pace fondata sulla giustizia e il diritto Il nome di Dio non può mai essere utilizzato a scopo di violenza e di guerra La fiducia nella possibilità di superare ogni diversità etnica e confessionale L’urgenza di vivere l’altro come sfida e di scegliere l’accoglienza come risposta Il dovere di operare per una società inclusiva, specie da parte dell’Europa In particolare, la Comunità islamica ha dichiarato estranea all’Islam autentico la nuova formazione dell’ISIS, le sue violenze e le sue ideologie fondate sulla discriminazione religiosa. Inoltre la Comunità Islamica a Parma sottolinea la persistente condizione di emarginazione in cui si trova. Anche per queste ragioni il Forum Interreligioso di Parma ha aderito di recente a RELIGIONS FOR PEACE, che in tutto il mondo è impegnato per diffondere una cultura di dialogo e reciproca comprensione. Il Forum interreligioso ‘4 ottobre’ di Parma Sul prossimo numero daremo conto della “IX Giornata parmense per il dialogo interreligioso” che si sta svolgendo proprio in queste ore. 0 FacebookWhatsappEmail post precedente Cittadinanza attiva, il Borgo punta sui giovani post successivo Ciao, Elvio Della stessa sezione I CANTIERI DI BETANIA: RIPRENDE IL CAMMINO SINODALE... 13 Gennaio 2023 NASCERE E RISORGERE NEL DEGRADO PER TENTARE L’OLTRE... 15 Dicembre 2022 PERCHÉ LE DEMOCRAZIE TRABALLANO di Carla Mantelli 1 Dicembre 2022 IL SINODO FRAGILE DELLA CHIESA ITALIANA di Franco... 17 Novembre 2022 “SEDOTTI DALLA GUERRA”: INCONTRO CON ENZO BIANCHI – a... 27 Ottobre 2022 PACE, CURA DEL MONDO, FRATERNITÀ SEMPRE PIÙ INELUDIBILE... 13 Ottobre 2022 4 OTTOBRE, UN GIORNO PER LA PACE CON... 29 Settembre 2022 VERSO UNA CHIESA A STRUTTURA SINODALE di Franco... 15 Settembre 2022 PER CONTINUARE IL CAMMINO SINODALE. UNA PICCOLA ESPERIENZA ... 9 Giugno 2022 “FOCUS SINODO” SUL SITO DEL BORGO di Carla... 26 Maggio 2022