Borgo NewsI ponti “ORA E SEMPRE NONVIOLENZA” di Nunzio Rizzoli di BorgoAdmin 21 Novembre 2024 di BorgoAdmin 21 Novembre 2024 6 “Ora e sempre nonviolenza” è un incredibile bacino di memorie di eventi, di cui alcuni più significativi per la storia dell’umanità e che nella loro declinazione nonviolenta costituiscono una vera e propria roadmap, un vademecum, per sognare un altro mondo possibile, nonostante l’ombra ancora tragicamente incombente dello “scontro di civiltà” e dell’autodistruzione su scala planetaria. Danilo raccoglie le memorie di cinquant’anni (1973-2023) di opzione fondamentale – negli ordini religiosi si direbbe di “professione perpetua” – per la nonviolenza, come scelta di tutta la vita, giorno dopo giorno, anno dopo anno, in maniera straordinariamente ordinaria, alla portata di tutti noi. In questo modo semplice ma esigente, Danilo ci incoraggia a non abbandonare la via stretta/tribolata della nonviolenza, l’unica in grado di condurre realisticamente ad una vera pace, anzi ci offre una preziosa grammatica per percorrerla più correttamente ed efficacemente. Inoltre, rimette al centro della nostra attenzione il messaggio di Gesù sul regno di Dio, il “Vangelo nonviolento” delle Beatitudini, ahimè spesso bypassato dalla Chiesa, soprattutto quando ha dato fiato ai falsi-profeti della “guerra giusta” o addirittura dello “scontro di civiltà”. (dalla prefazione di padre Mario Menin). Il titolo del libro richiama l’ “Ora e sempre resistenza” della poesia “Il monumento a Kesserling” di Piero Calamandrei, associando il ripudio della guerra all’obbligo della lotta per fare uscire la guerra dalla storia, attraverso la nonviolenza. Avendo come riferimento il monito di Benedetto XV (nell’enciclica “Pacem, Dei munus pulcherrimum”, del 1920), ripreso da Gandhi, “Non deve essere diversa la legge della carità e del rispetto tra gli individui da quella che deve esistere tra le nazioni e gli stati, non essendo esse che l’insieme di singoli individui”. Il libro di Danilo Amadei ricostruisce oltre 50 anni di storia, attraverso le esperienze personali e collettive contro la varie guerre e il riarmo degli ultimi decenni del XX secolo e ancora più esasperato nei primi di questo secolo, che hanno mostrato o indicato che un mondo diverso è possibile. E che va costruito dando verità e concretezza alle leggi fondamentali deliberate dopo le tragedie della seconda guerra mondiale dagli organismi internazionali (a partire dall’ ONU) , dall’Unione europea e dalla nostra Costituzione .Pur seguendo la vicenda personale di Danilo (“Una testimonianza in un percorso collettivo” indica il sottotitolo) anche nel suo impegno nazionale nei movimenti nonviolenti ( e i suoi incontri con persone come Umberto Terracini, Sandro Pertini, Giuseppe Dossetti, Giovanni Marcora, Marco Pannella, Danilo Dolci, Ernesto Balducci, Luigi Bettazzi, Tonino Bello, Franco Basaglia, Raniero La Valle…), è una ricca fonte di ricordi di tante persone ed esperienze che hanno formato una cultura nonviolenta e hanno costruito esperienze di solidarietà accoglienti nella nostra provincia, in particolare, ma non solo, nell’ambito ecclesiale. Un libro che può aiutare anche oggi a rispondere alla domanda che spesso emerge nei vari incontri sulla pace: “e noi cosa possiamo fare?”. Danilo ci indica tante strade per costruire parole, riflessioni, relazioni, politiche nonviolente che tengono unite quotidiano e storia, locale e globale, sempre evitando di ignorare o rimuovere i conflitti, ma affrontandoli e cercando di risolverli in modo nonviolento Aiutandoci a farci vivere l’esperienza del sentirci un’unica famiglia umana, “tutti parenti, tutti differenti”, tutti, senza nessuna esclusione. Forse, anche un concreto strumento utile per scelte coerenti con il prossimo giubileo della speranza del prossimo anno. Seguendo l’invito di papa Francesco, nella bolla di indizione, di “abbondare nella speranza”. (Danilo Amadei, Ora e sempre nonviolenza, una testimonianza in un percorso collettivo, Kriss, 2024) 0 FacebookWhatsappEmail post precedente OLTRELEMURA DEL 22.11.2024 a cura di Graziano Vallisneri post successivo MIGRANTI, GOVERNO, GIUDICI: FACCIAMO CHIAREZZA di Nicola Sinisi (2^ parte) Dalla stessa sezione UN PRETE DI NOME DOMENICO di Pietro Bonardi 7 Novembre 2024 GIUBILEO 2025 “PELLEGRINI DI SPERANZA” di Massimo Roccon 17 Ottobre 2024 UN SINODO INDISPENSABILE E (FORSE) INSUFFICIENTE di Franco... 3 Ottobre 2024 TESTIMONI DI PACE, VERITA’ E GIUSTIZIA 19 Settembre 2024 “IO SO IN CHI HO CREDUTO” di Carla... 14 Giugno 2024 RAGAZZI, C’È BISOGNO DI VOI! a cura di... 22 Maggio 2024 QUEL DESIDERIO DI UNITA’ TRA CHIESA CATTOLICA E... 9 Maggio 2024 (OMO)SESSUALITÀ E CATTOLICESIMO di Carla Mantelli 23 Aprile 2024 RICONOSCIMENTO DEL RUOLO FEMMINILE NELLA CHIESA del Gruppo... 11 Aprile 2024 IN CAMMINO VERSO LA CORRESPONSABILITA’ di Gabriele Canali,... 21 Marzo 2024 Lascia un commento Cancella risposta Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Δ