I ponti Chiesa di Parma del post-Concilio: ieri, oggi e domani di BorgoAdmin 7 Maggio 2015 di BorgoAdmin 7 Maggio 2015 158 Sei anni fa, come gruppo informale di laici credenti, avevamo aderito alla iniziativa promossa da Luigi Pedrazzi di ricordare e rivivere il Concilio anche a Parma a distanza di 50 anni. Con fedeltà abbiamo ripercorso tutti gli eventi di quel tempo, dall’annuncio di Papa Giovanni XXIII, alla fase preparatoria, ai dibattiti in assemblea conciliare e soprattutto alla riproposizione dei testi conciliari; con incontri, studi, testimonianze culminate l’11 ottobre 2012 nella celebrazione festosa dell’apertura del Concilio con un importante convegno sulla “Recezione del Concilio a Parma”. Il nostro intento era ed è quello di far conoscere, specie ai più giovani, la ricchezza dei testi conciliari ma soprattutto il grande dono che il Vaticano II è stato per la nostra Chiesa. Poi è accaduta una cosa straordinaria, l’elezione di Papa Francesco, che in stretta continuità con le intuizioni e l’impegno di Papa Giovanni XXIII, rivive e fa rivivere con la sua testimonianza di vita, i suoi gesti, la sua parola, i valori conciliari cercando anche di completare, come con il Sinodo sulla famiglia o la visione della Chiesa dei poveri e per i poveri, quei temi importanti che il Concilio non aveva potuto affrontare. Con questi insegnamenti che ci sollecitano ad andare “al di là del Concilio nella fedeltà al Concilio” seguendo Papa Francesco “che rema per una chiesa sinodale” e proprio in vista della celebrazione, il prossimo 8 dicembre, dell’anniversario della chiusura del Concilio, che coincide con l’anno giubilare, ci siamo proposti una nuova importante impresa. E’ quella suggerita da Giorgio Campanini di promuovere una ricerca sul post-concilio a Parma: frutto di un impegno corale, che dovrebbe interessare tutte le realtà della diocesi, ma senza crismi di ufficialità per consentire a tutti i ricercatori di operare in piena autonomia e a servizio della verità. La ricerca, più che una intenzionalità scientifica, ma con l’uso della più qualificata metodologia storica, dovrebbe avere una intenzionalità pastorale, con l’obiettivo di cercare di comprendere che cosa è mutato nel cinquantennio considerato, nel rapporto tra i fedeli e la Chiesa, nel modo di percepire la fede e di vivere l’appartenenza alla comunità e, in parallelo che cosa, auspicabilmente dovrebbe cambiare nell’esercizio della missione evangelizzatrice di una chiesa, tutta ministeriale all’interno della quale essere valorizzato l’apporto dell’intero popolo di Dio. E’ stato quindi insediato un Comitato promotore, costituito dagli amici aderenti alla iniziativa e dai rappresentanti di alcune importanti realtà come Il Borgo, l’Istituto di scienze religiose, l’Azione cattolica, il Meic, l’Ucid, le Acli, la Cappellania universitaria, e che nel primo incontro ha nominato come Presidente lo stesso Prof. Giorgio Campanini, affiancato da un ufficio di Presidenza operativo. Compito del Comitato, che è ancora aperto ad altre adesioni, è quello del coordinamento generale, della individuazione delle linee della ricerca, del reperimento dei mezzi materiali e della nomina del Comitato Scientifico, costituito da studiosi di problematiche religiose ed espressione della cultura cattolica parmense, che sarà presieduto dal Prof. Giorgio Vecchio, noto docente di Storia contemporanea della nostra Università. Il lavoro dei ricercatori, che si concluderà con una importante pubblicazione agli inizi del 2017, sarà accompagnato da incontri ed iniziative di sensibilizzazione della comunità diocesana ed in particolare delle Nuove Parrocchie che potranno poi avere a disposizione questo importante strumento pastorale. Ci avviamo quindi con entusiasmo in questo nuovo servizio alla nostra comunità ecclesiale contando sulla collaborazione e sul sostegno di tante persone impegnate nel rinnovamento personale in primo luogo e della nostra Chiesa di Parma. Graziano VallisneriGruppo “Il Concilio Vaticano II davanti a noi” 0 FacebookWhatsappEmail post precedente 29 aprile ore 17.30 Parma nell’asse tra Lombardia, Emilia occidentale e Tirreno post successivo I 25 anni di Famiglia più Dalla stessa sezione “ORA E SEMPRE NONVIOLENZA” di Nunzio Rizzoli 21 Novembre 2024 UN PRETE DI NOME DOMENICO di Pietro Bonardi 7 Novembre 2024 GIUBILEO 2025 “PELLEGRINI DI SPERANZA” di Massimo Roccon 17 Ottobre 2024 UN SINODO INDISPENSABILE E (FORSE) INSUFFICIENTE di Franco... 3 Ottobre 2024 TESTIMONI DI PACE, VERITA’ E GIUSTIZIA 19 Settembre 2024 “IO SO IN CHI HO CREDUTO” di Carla... 14 Giugno 2024 RAGAZZI, C’È BISOGNO DI VOI! a cura di... 22 Maggio 2024 QUEL DESIDERIO DI UNITA’ TRA CHIESA CATTOLICA E... 9 Maggio 2024 (OMO)SESSUALITÀ E CATTOLICESIMO di Carla Mantelli 23 Aprile 2024 RICONOSCIMENTO DEL RUOLO FEMMINILE NELLA CHIESA del Gruppo... 11 Aprile 2024