Borgo NewsCrocevia IL VACCINO DELLA BUONA POLITICA di Riccardo Campanini di Riccardo Campanini 12 Novembre 2020 di Riccardo Campanini 12 Novembre 2020 174 E’ molto probabile che, se non ci fosse stato il Coronavirus, Trump sarebbe stato rieletto Presidente degli Stati Uniti. Ma naturalmente la questione delle conseguenze della pandemia sugli orientamenti politici dei cittadini non si pone solo al di là dell’Oceano: in Europa, nel giro di un anno e mezzo, andranno al voto due Paesi-chiave come Germania e Francia, ed è impossibile al momento prevedere se e come il virus “contagerà” anche le urne, sconvolgendo pronostici e tendenze apparentemente solide. Intanto, venendo alla realtà italiana, il Coronavirus ha già costretto i due schieramenti – quello di maggioranza e quello di opposizione –ad avviare profondi mutamenti programmatici e, se si può usare ancora questo termine, ideologici, che potrebbero portare a breve a importanti novità nella forme e nei contenuti della loro proposta politica. Da una parte infatti, e in particolare dal lato delle forze cosiddette “sovraniste”, l’emergenza sanitaria ha fortemente ridimensionato l’impatto della loro polemica verso alcuni presunti “nemici” dell’Italia, in particolare gli immigrati e l’Europa, rivelando che la “sicurezza” ha ben poco a che fare con l’arrivo dei primi, e che la seconda è assolutamente necessaria e imprescindibile per non soccombere alla crisi economica innescata dal virus. Dall’altra, e specificamente nel PD, è per forza di cose riemersa la vocazione – iscritta nella tradizione progressista, ma ultimamente trascurata – a presentarsi come forza politica capace di garantire protezione ai cittadini in difficoltò o almeno di “curare le ferite”, come ha detto Biden in uno dei suoi primi discorsi da neo-Presidente. Per certi versi, la situazione attuale può essere paragonata a quella dell’immediato dopoguerra, allorché due grandi schieramenti politici ed ideologici – quello di sinistra e quello di centro – furono chiamati a presentare agli elettori il loro programma di governo per un Paese da riscostruire. Oggi, con protagonisti diversi, la sfida si rinnova, ma (e anche in questo l’analogia è efficace) il tempo che intercorre fino alle prossime elezioni non è un periodo di sola elaborazione di idee e di proposte, anzi le forze politiche sono chiamate a misurarsi da subito con una realtà drammatica dal punto di vista sanitario, economico e anche sociale e culturale; e chi in questi mesi di emergenza individuerà la “ricetta” migliore” è quindi probabilmente destinato a guadagnare la fiducia dei cittadini quando saranno chiamati alle urne. Per usare una metafora particolarmente attuale, quanti – a livello di governo centrale o locale – in questi mesi sapranno sperimentare un “vaccino” davvero efficace contro la crisi potranno poi ricevere dagli elettori il “brevetto” per utilizzarlo a vantaggio di tutti. Ma sarebbe sbagliato pensare che “ci devono pensare” (solo) i politici: come ha dimostrato, spesso amaramente, in questi mesi di pandemia, il comportamento dei cittadini, a volte coscienzioso , altre invece irresponsabile e arrogante, è fondamentale, e lo sarà anche nella fase della ripresa post-Covid, in termini di proposte, sollecitazioni, stimoli, in sintesi di “cittadinanza attiva” – quella che anche il nostro Circolo, pur con tutte le difficoltà legate alle limitazioni e ai divieti di questi difficili mesi, continuerà ad offrire in coerenza con la sua storia e i suoi valori. Una presenza attiva, quella de “Il Borgo”, che prosegue e si rinnova, anche “a distanza”… 0 FacebookWhatsappEmail post precedente UN ESTRANEO SULLA STRADA di Simone Strozzi post successivo 4° CONVERSAZIONE 13 novembre – IL GIORNALISMO CIVICO E PARTECIPATIVO – L. PONZI Dalla stessa sezione CASE BIANCHE E SEPOLCRI IMBIANCATI di Riccardo Campanini 21 Novembre 2024 UN VOTO A REGION VEDUTA di Riccardo Campanini 7 Novembre 2024 SE QUESTA E’ UNA PACE di Riccardo Campanini 17 Ottobre 2024 LA CATASTROFE AMBIENTALE? E’ ASSICURATA! di Riccardo Campanini 3 Ottobre 2024 DAL G7 A “C’È POST(O) PER TE”: IL... 19 Settembre 2024 RAGAZZI DELL’EUROPA di Riccardo Campanini 14 Giugno 2024 ELOGIO DELLA “FOLLIA ECOLOGISTA” di Riccardo Campanini 22 Maggio 2024 (S)PARTITI EUROPEI: RIPARTIRE DA BEETHOVEN di Riccardo Campanini 9 Maggio 2024 LA CORSA PER BRUXELLES: UNA SELEZIONE INNATURALE? di... 23 Aprile 2024 CHI HA PAURA DEL RAMADAN? di Riccardo Campanini 11 Aprile 2024