LA SETTIMANA DELLA CURA CONCLUDE L’ANNO DI BORGOLAB

di BorgoAdmin

 Nel mondo dell’individualismo in cui siamo ancora immersi, in nome di una nostra presunta sovranità e indipendenza, ci è stato detto che ognuno doveva pensare per sé e competere senza sosta contro tutti. Ma, mentre molte crisi globali ci presentano il conto, ci scopriamo tragicamente soli, impreparati e abbandonati. Se questi sono i risultati dell’incuria, adesso è il tempo della cura: il tempo dell’attenzione sensibile, della vicinanza, dell’ascolto reciproco, del dialogo autentico, dell’assunzione di responsabilità, dell’empatia, della condivisione, della solidarietà. Nell’ora della crisi, la cura è la risposta più efficace. La cura reciproca è il modo più concreto che abbiamo per fronteggiare i problemi, ridurre le violenze e le sofferenze e cambiare le cose, qui e ora, senza aspettare che lo facciano altri, senza aspettare domani”

(Rete Nazionale Scuole per la Pace)

La Rete di scuole per la pace e l’accoglienza di Parma propone dal 26 febbraio al 2 marzo la Settimana della cura, in collaborazione con la Rete nazionale Scuole per la Pace.La scuola è il primo luogo di cura nel compito che le è proprio, la promozione e lo sviluppo della persona umana. Nella scuola aver cura di bambini/e e ragazzi/e è far sì che ciascuno/a impari a prendersi cura di sé e degli altri, in modo autonomo e critico.A partire dalla scuola desideriamo allargare l’orizzonte e andare a visitare alcuni luoghi della nostra città, dove le persone si prendono cura di altre persone.

Nella settimana della cura docenti e studenti vivranno concrete esperienze di cura e raccoglieranno testimonianze nei seguenti luoghi.

Restituzione finale di Borgo Lab. La data è stata individuale come ideale, in virtù del tema affrontato durante il percorso dell’edizione 2023-24: “I care e responsabilità sociale condivisa“. Gli studenti, guidati dai Coordinatori, presenteranno a studenti di altri Istituti scolastici l’esperienza svolta che, quest’anno per la prima volta, ha visto lo svolgimento dei compiti di realtà presso realtà esterne a “Il Borgo”, quali Ciac (Centro Immigrazione, Asilo e Cooperazione internazionale) e il Centro Giovani Esprit. Gli studenti del Lab interagiranno in modalità laboratoriale con gli studenti presenti, illustrando loro l’esperienza svolta e stimolando la partecipazione attiva e la riflessione dei presenti sui temi della “cura”.

Ambulatorio Spazio Salute Immigrati – lo Spazio Salute Immigrati promuove la salute del migrante nel nuovo contesto di vita

Casa della pace – un luogo e un nucleo stabile di impegno costante e organizzato per la pace, per il disarmo e per un’alternativa nonviolenta.

Comunità di Sant’Egidio – associazione nazionale, presente anche a Parma, impegnata in attività di servizio volontario e gratuito per i poveri e la pace.

Emporio Solidale – è un progetto di solidarietà, di speranza e condivisione, per contrastare la crescente povertà in questo tempo di grave crisi economica e sociale.

Ospedale Emergency di Khartoum – collegamento con il dott. Carlo Masini, medico volontario di Emergency.

Polo Universitario Penitenziario – all’interno di un progetto che intende costruire ponti tra carcere e scuola, viene proposta una testimonianza che avrà al centro “pontualità e cura della comunità”

Pozzo di Sicar – luogo d’incontro interculturale e casa d’accoglienza per donne straniere in difficoltà, singole e con figli. I tempi, gli spazi, le attività sono stati pensati in funzione dei due obiettivi principali: accogliere le donne in difficoltà, favorire l’incontro interculturale.

Wonderful World – una casa pensata per dare protezione e tutela legale alle persone rifugiate.

Consapevoli che tanti altri luoghi di cura abitano la nostra città, la nostra speranza come docenti è che dalle scuole attraverso i giovani si diffonda e si radichi sempre di più nella nostra città una cultura della cura e della pace.

 

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