Borgo NewsLa Piazza SPERANZA IN UN FUTURO MIGLIORE di Rahaf Hamadouche di BorgoAdmin 8 Febbraio 2024 di BorgoAdmin 8 Febbraio 2024 121 Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa riflessione di una studentessa di “Borgolab” che riprendendo il discorso di fine anno del Presidente Mattarella ne sottolinea l’importanza e l’attualità in vista della costruzione di un mondo di pace e di pacifica convivenza. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto il consueto discorso di fine anno, esprimendo speranza per il futuro soffermandosi sulle preoccupazioni che affliggono l’Italia e il mondo. Ha affrontato diversi temi come la guerra, la violenza, i valori che sono alla base della Costituzione italiana e l’importanza di partecipare alla vita civile. Egli ha sottolineato che la guerra non fa altro che portare odio, continua tutt’oggi a persistere nel mondo influenzando il presente e il futuro della nostra comunità. La cosa più grave è che la guerra non comprende solo i morti in battaglia ma anche i civili. Condannare la guerra non significa rinunciare a difendere i propri valori, ma trovare delle soluzioni pacifiche. La violenza sia quella che riguarda le donne, la guerra o le manifestazioni di rabbia dimostra l’incapacità dell’essere umano di poter comunicare e gestire i conflitti attraverso il dialogo in modo razionale e rispettoso. I giovani, come ha detto il Presidente, sono la speranza della società soprattutto per la loro energia e la voglia di cambiare il mondo e farlo evolvere. Ma è anche vero che bisogna garantirgli una buona istruzione e formazione e dargli l’opportunità di partecipare attivamente alla vita civile. E’ importante esercitare i nostri diritti, in particolare il voto, perchè ci permette di contribuire alla crescita di questo Paese promuovendo un cambiamento positivo. Attraverso l’educazione alla tolleranza e al rispetto reciproco, si può sperare in una società in cui le differenze non siano fonte di conflitto, piuttosto di arricchimento e crescita. In questo modo, si può lavorare insieme per costruire un futuro in cui il dialogo e la cooperazione prevalgano sulla violenza e sulla guerra. 0 FacebookWhatsappEmail post precedente LA GUERRA SI NUTRE DI MENZOGNE di Carla Mantelli post successivo UN FEBBRAIO RICCO DI INIZIATIVE CON “IL BORGO” Dalla stessa sezione LA LIBERAZIONE È OGGI di Albertina Soliani 23 Aprile 2024 L’ IMPORTANZA DEL 25 APRILE: UNA RIFLESSIONE SULLA... 23 Aprile 2024 QUALI SPAZI PER LA PROSSIMA LEGGE DI BILANCIO? ... 23 Aprile 2024 IL REPORT DIRITTO D’ASILO 2023 a cura di... 23 Aprile 2024 TRA PLEBISCITO E TERRORISMO: LE MONTAGNE RUSSE DI... 11 Aprile 2024 VIAGGIO SUI CONFINI a cura di Lucia Mirti 11 Aprile 2024 LA GUERRA? ESTRANEA ALLA RAGIONE di Carla Mantelli 11 Aprile 2024 L’EREDITÀ DI DON PINO PUGLISI di Anna Pellegrini 11 Aprile 2024 BORGO LAB 2023/24: RICORDI E RIFLESSIONI (+ DUE... 21 Marzo 2024 IL LUNGO VIAGGIO DA VENTOTENE A BRUXELLES di... 21 Marzo 2024 Lascia un commento Cancella risposta Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Δ