Borgo NewsLa Piazza SPERANZA IN UN FUTURO MIGLIORE di Rahaf Hamadouche di BorgoAdmin 8 Febbraio 2024 di BorgoAdmin 8 Febbraio 2024 179 Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa riflessione di una studentessa di “Borgolab” che riprendendo il discorso di fine anno del Presidente Mattarella ne sottolinea l’importanza e l’attualità in vista della costruzione di un mondo di pace e di pacifica convivenza. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto il consueto discorso di fine anno, esprimendo speranza per il futuro soffermandosi sulle preoccupazioni che affliggono l’Italia e il mondo. Ha affrontato diversi temi come la guerra, la violenza, i valori che sono alla base della Costituzione italiana e l’importanza di partecipare alla vita civile. Egli ha sottolineato che la guerra non fa altro che portare odio, continua tutt’oggi a persistere nel mondo influenzando il presente e il futuro della nostra comunità. La cosa più grave è che la guerra non comprende solo i morti in battaglia ma anche i civili. Condannare la guerra non significa rinunciare a difendere i propri valori, ma trovare delle soluzioni pacifiche. La violenza sia quella che riguarda le donne, la guerra o le manifestazioni di rabbia dimostra l’incapacità dell’essere umano di poter comunicare e gestire i conflitti attraverso il dialogo in modo razionale e rispettoso. I giovani, come ha detto il Presidente, sono la speranza della società soprattutto per la loro energia e la voglia di cambiare il mondo e farlo evolvere. Ma è anche vero che bisogna garantirgli una buona istruzione e formazione e dargli l’opportunità di partecipare attivamente alla vita civile. E’ importante esercitare i nostri diritti, in particolare il voto, perchè ci permette di contribuire alla crescita di questo Paese promuovendo un cambiamento positivo. Attraverso l’educazione alla tolleranza e al rispetto reciproco, si può sperare in una società in cui le differenze non siano fonte di conflitto, piuttosto di arricchimento e crescita. In questo modo, si può lavorare insieme per costruire un futuro in cui il dialogo e la cooperazione prevalgano sulla violenza e sulla guerra. 0 FacebookWhatsappEmail post precedente LA GUERRA SI NUTRE DI MENZOGNE di Carla Mantelli post successivo UN FEBBRAIO RICCO DI INIZIATIVE CON “IL BORGO” Dalla stessa sezione NOTE A MARGINE DELLE ELEZIONI di Giorgio Pagliari 14 Giugno 2024 BORGODAY: AD ARIANNA BRIGANTI LA TARGA “TESTIMONE DI SOLIDARIETÀ... 14 Giugno 2024 BORGOLAB 10 ANNI DOPO : UNA TESTIMONIANZA di... 14 Giugno 2024 PREMIERATO ALL’ITALIANA di Monica Cocconi 14 Giugno 2024 GIUSEPPE MICHELI, UNA TESTIMONIANZA ANCORA VIVA di Eugenio... 14 Giugno 2024 LI HO LETTI E MI SONO PIACIUTI –... 14 Giugno 2024 L’UNIONE EUROPEA E’ FONDAMENTALE PER IL NOSTRO PAESE... 22 Maggio 2024 ELEZIONI EUROPEE: TRE RAGIONI PER VOTARE di Emanuele... 22 Maggio 2024 IL MIO PRIMO VOTO PER IL FUTURO DELL’EUROPA... 22 Maggio 2024 UNA RETE PER LA PACE di Silvana Giannetti... 22 Maggio 2024 Lascia un commento Cancella risposta Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Δ