BORGOLAB COMPIE 10 ANNI di Silvana Giannetti

di BorgoAdmin

Il 19 ottobre 2023 inizierà la decima edizione di BorgoLab, il laboratorio di cittadinanza attiva del Borgo, che in questo decennio e nonostante il biennio pandemico, ha accolto e accompagnato tanti/e giovani del territorio in diversi ed articolati percorsi di formazione alla cittadinanza. Il tema di questa decima edizione, elaborato a partire da alcuni spunti suggeriti dal Consiglio Direttivo, si palesa nel titolo stesso del percorso: I care e responsabilità sociale condivisa nell’esercizio dei diritti; un titolo che esprime la rielaborazione collegiale del Consiglio scientifico di Borgo Lab nell’intento di intrecciare e coniugare fondamentali concetti della dimensione civica- diritti/doveri– con altrettanto basilari principi della dimensione psico-sociale: consapevolezza di sé, riconoscimento dell’Altro. Dall’intreccio di queste due dimensioni è quindi emerso il complesso tema della responsabilità che sottolinea come ogni persona sia tenuta a rispondere, a dare responso, del proprio operato tanto a se stesso quanto agli altri; quegli Altri che, come noi, sono degni di rispetto, di riconoscimento e portatori dei nostri stessi diritti e doveri.

Il termine responsabilità non si esaurisce, però, nella sola dimensione civica di mero riconoscimento formale dell’Altro; in effetti il percorso di BorgoLab intende  promuovere un’ulteriore consapevolezza, un’ulteriore esperienza e dimensione umana spesso accantonata nella frenesia dell’oggi: la simpatia umana (Hume docet), il rispecchiamento e la vicinanza all’Altro, uguale a me, verso il quale provo interesse, la cui vita mi riguarda, mi impegna. Da questo passaggio nasce la scelta dell’espressione I care scritta da don Milani sul muro della sua scuola popolare a Barbiana per risvegliare nei suoi scolari la consapevolezza di quanto il mondo, vicino e lontano, li riguardasse singolarmente e collettivamente. Quelle due parole, a ben vedere, possono ancora oggi essere fondative di ogni percorso di formazione alla cittadinanza; anche e soprattutto nella società attuale caratterizzata da una pericolosa erosione della coesione sociale, dalla diffusione di fenomeni di emarginazione, crescenti diseguaglianze, individualismo e indifferenza fino a fenomeni di palese violenza e guerra. Nel 2014 il Consiglio d’Europa emanava la Carta per una responsabilità sociale condivisa sollecitando i Paesi Europei alla “sperimentazione di un nuovo approccio basato sul principio della condivisione sociale delle responsabilità” per favorire la sinergia di una pluralità di Attori (individui, istituzioni pubbliche e private) nella co-costruzione di contesti sociali volti al perseguimento di ben essere generale, giustizia sociale ed ambientale. A ben vedere le sfide attuali più urgenti, da quella sociale a quella economica, politica e ambientale, potranno essere adeguatamente affrontate nella misura in cui il maggior numero di soggetti, enti, associazioni, istituzioni acquisiranno piena consapevolezza del proprio ruolo e della propria indelegabile responsabilità nella realizzazione di un contesto garante dei diritti civili, politici e sociali spesso enunciati solamente.

In questa cornice di riferimenti, a partire dall’individuazione di finalità ed obiettivi esplicitati nel programma, il percorso di BorgoLab 2023-24 conferma la metodologia laboratoriale, la relazione dialogica fra esperti e partecipanti e tra gli iscritti, l’apprendimento cooperativo e condiviso, ma propone anche due significative innovazioni volte a favorire consapevolezza, protagonismo giovanile e conoscenza diretta di spazi sociali volti alla promozione dei diritti. La prima innovazione riguarda la fase iniziale del percorso: tre incontri di laboratorio teatrale condotti dall’educatrice/attrice dott.ssa Silvia Scotti che, attraverso tecniche di animazione e  momenti di rielaborazione, introdurrà i partecipanti ai seguenti temi: consapevolezza di sé, riconoscimento dell’Altro, diritti vissuti nella realtà più prossima(famiglia-scuola-amici). L’altra innovazione riguarda i compiti di realtà che prevedono il coinvolgimento e la collaborazione di due enti del territorio: il Centro Giovani Esprit e Ciac Onlus,( centro immigrazione asilo e cooperazione internazionale); enti presso i quali gli iscritti a Borgo Lab, suddivisi in gruppi, svolgeranno quattro incontri per approfondire, sul campo, il diritto allo studio presso il Centro Giovani e il diritto d’asilo presso Ciac. I quattro incontri saranno preceduti da conversazioni condotte da docenti universitari ed esperti, inerenti i diritti civili, politici e sociali  e da due momenti di preparazione specifica  condotti dai responsabili dei rispettivi centri.  Al termine dei quattro incontri, fase attuativa dei compiti di realtà,  si svolgerà un momento di debriefing per approfondire la rielaborazione dell’esperienza, condividere le esperienze vissute ricostruendo il significato dell’intero percorso di Borgo Lab. Auspichiamo che anche questa edizione di Borgo Lab possa incontrare l’interesse di studenti e studentesse stimolando la loro motivazione ad approfondire complessi fenomeni della nostra contemporaneità, nella convinzione che le giovani generazioni rappresentino una fondamentale risorsa per quel processo di cambiamento che molti auspicano e a cui tutti possiamo contribuire.

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