La Piazza Istantanee dalla crisi: i giovani del mondo arabo di BorgoAdmin 31 Ottobre 2013 di BorgoAdmin 31 Ottobre 2013 121 I giovani del mondo arabo sono l’osso sacro del loro paese come in tutto il resto del mondo. La situazione non stabile in qual area geografica rende il loro futuro di colore così nero da non vedere niente altro , e di conseguenza l’azione violenta domina la loro reazione . Infatti sfogliando i giornali arabi troviamo sempre le immagini di giovani in strada sia in Egitto che in Tunisia e in Libia; in questi tre paesi in particolare per il chiaro motivo a mio avviso, che i loro paesi sono in una fase di cambiamento costituzionale radicale ,e questo li rende più preoccupati per il loro prossimo futuro, non essendoci in piazza qualcuno che li conforta realmente e li appoggia in maniera realizzabile . I primi titoli dei giornali: In Egitto “continuano le manifestazioni degli studenti”, e i duri confronti con l’autorità “per mostrare il loro disagio totale” (la conseguenza è la perdita di questi giovani). In Libia, “i ribelli – che sono composti da giovani – rifiutano la presenza dell’esercito per garantire la sicurezza di Bengasi”. Khaled Qatam 0 FacebookWhatsappEmail post precedente La “Pacem in terris” riletta da Massimo Toschi post successivo Dalle miss alla Lady Dall'ultimo numero di BorgoNews BORGO LAB 2023/24: RICORDI E RIFLESSIONI (+ DUE... 21 Marzo 2024 IL LUNGO VIAGGIO DA VENTOTENE A BRUXELLES di... 21 Marzo 2024 LA TRANSIZIONE DEMOGRAFICA: SFIDA DA AFFRONTARE O DA... 21 Marzo 2024 STORIE DI CORAGGIO E LIBERTÀ: VOCI DI DONNE... 21 Marzo 2024 PARMA: PROTAGONISTI I GIOVANI – Intervista a Beatrice... 7 Marzo 2024 L’8 MARZO PER ME di Hiba Bel Haj El... 7 Marzo 2024 L’AMORE POSSIBILE di Carla Mantelli 7 Marzo 2024 LA GIUSTIZIA COME OBBIETTIVO DI VITA. IL RICORDO... 7 Marzo 2024 E SE PROVASSIMO A CAMBIARE LA DOMANDA? di... 22 Febbraio 2024 UNIONE EUROPEA: ISTRUZIONI PER L’USO di Giuseppe Iotti 22 Febbraio 2024 Lascia un commento Cancella risposta Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Δ